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#CareAgainstTrafficking

Il 30 luglio, Talitha Kum invita tutte le reti, i partner e gli amici ad unirsi alla nostra attivazione online per la Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani delle Nazioni Unite. Insieme, vogliamo raccontare una storia di cura. Il nostro obiettivo è dimostrare che la cura può fare la differenza in ogni tappa del percorso per combattere la tratta di persone: cura per coloro che sono a rischio, cura per le vittime e per i sopravvissuti.

Il 22 luglio i canali Talitha Kum Rome su Twitter, Instagram e Facebook lanceranno la campagna Cura contro la tratta, aggiornando banner e profili. Nella settimana seguente, inviteremo i nostri sostenitori a partecipare all’attivazione del 30 luglio.

SCARICA tutti i materiali per la campagna 

 

Il 30 luglio, dalle 8 alle 20 CET, i canali Talitha Kum Rome posteranno storie di suore, accompagnate da foto come quella a sinistra, per illustrare il messaggio #CareAgainstTrafficking (l’hashtag sempre in inglese). Per amplificare questo messaggio, vi chiediamo di fare lo stesso. Seguiranno istruzioni dettagliate, ma potete iniziare a pensare a storie e testimonianze che servano per illustrare il potere della cura. In particolare, vogliamo sentire le vostre storie di cura nelle seguenti aree: accesso all'istruzione di qualità, accesso a permessi e opportunità di lavoro, assistenza sanitaria e supporto psicosociale, e giustizia per i sopravvissuti.

Se non usate i social media, potete inviare le vostre storie a communication@talithakum.info e le condivideremo il 30 luglio. Se potete partecipare attraverso i vostri canali, questo aiuterà la campagna a raggiungere più persone e avere un maggiore impatto.

ESEMPIO DI POST: Le Suore di Talitha Kum a Pattaya, Tailandia, offrono formazione alle sopravvissute come parrucchiere e massaggiatrici, in modo che possano lasciare l'industria del sesso e trovare un lavoro dignitoso #CareAgainstTrafficking @TalithaKumRome

IL MESSAGGIO: "La tratta di esseri umani è una piaga nel corpo dell’umanità contemporanea" – Papa Francesco, Discorso ai partecipanti alla conferenza internazionale sulla tratta delle persone umane, 10 aprile 2014.

Non resteremo in silenzio mentre le persone in ogni angolo del mondo soffrono a causa della tratta di esseri umani. Siamo Talitha Kum, una rete globale di oltre tremila suore cattoliche e amici, unite dal nostro impegno per sradicare la tratta di persone.

Alimentate dalla forza della spiritualità, abbiamo aiutato decine di migliaia di persone a sfuggire alla violenza della tratta e a trovare un percorso per ricostruire vite di libertà e dignità. E osiamo un ulteriore passo avanti nel nostro viaggio di cura: vogliamo creare un cambiamento sostenibile e a lungo termine per smantellare le strutture che permettono l'oppressione e lo sfruttamento.

Per affrontare questa sfida globale e trovare soluzioni sistemiche, riconosciamo che dobbiamo lavorare con organizzazioni del settore privato, governi, ONG e società civile. Nella Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani, chiediamo alle nostre reti e ai nostri partner di prendere posizione e amplificare i nostri sforzi per trasformare l'economia della tratta in un'economia della cura che permetta a tutti, e specialmente alle donne, di promuovere comunità rigogliose e sicure.

Oggi chiediamo a tutte le persone di buona volontà di unirsi per affrontare le cause sistemiche della tratta di persone. Chiediamo ai governi di impegnarsi per sostenere a lungo termine i sopravvissuti, garantendo istruzione di qualità, permessi di lavoro, accesso alla giustizia e al risarcimento, e assistenza medica e psicosociale.

Oggi, dichiariamo che la cura è la forza più potente per il cambiamento, e ci uniamo ai sopravvissuti per promuovere la cura contro la tratta di persone.

 

L'azione #CareAgainstTrafficking è parte dell'azione di advocacy di Talitha Kum realizzata nel più ampio contesto dell'iniziativa "Sister Advocating Globally" della UISG - l'Unione Internazionale delle Superiori Generali, sostenuto dal Global Solidarity Fund. L'iniziativa mira ad elevare la voce delle suore cattoliche all'interno della comunità di sviluppo globale.